Un giardino pensile condiviso
A shared roof garden
Adoro i giardini pensili.
Non posso che cominciare così la descrizione di questo primo progett0, forse posso anche dire che non è un caso se il primo progetto che propongo è proprio un giardino pensile. Questo giardino non è stato realizzato, è solo un “esercizio di stile” (definizione troppo presuntuosa?!!), che rientra in un progetto più ampio di riqualificazione ambientale.
Il progetto principale prevedeva la riqualificazione di un area ex-industriale, situata sulle sponde di un fiume, che si è deciso di convertire in area residenziale + parco pubblico.
Dal masterplan si può vedere che il parco pubblico occupa buona parte dello spazio, “abbraccia” il costruito e a nord è attraversato dal fiume, che in questo modo è stato integrato completamente nel progetto e reso “disponibile” ai cittadini. La criticità maggiore di questo luogo è la ferrovia che passa ad est, molto vicina ai palazzi; la mitigazione del rumore è stata fatta attraverso un’ “abbondante” piantumazione.
Share: PARTECIPARE, dividere, spartire, distribuire, prendere parte - AVERE IN COMUNE - avere una parte di..., dare una parte di... il significato di questo verbo inglese mi è sembrato perfetto per descrivere il progetto e il suo scopo, unire e sviluppare rapporti di “buon vicinato” attraverso la condivisione di un giardino. Fatto non troppo comune nella cultura condominiale italiana!
Il giardino è suddiviso in aree funzionali: un solarium, un’ area pranzo e un area relax, tutte ben identificabili ma non nettamente suddivise tra loro. Infatti gli spazi sono volutamente aperti e ricchi di sedute, proprio per favorirne la condivisione.
Sedie sdraio, un tavolo da pranzo, poltroncine, cuscini sparsi...
Sedie sdraio, un tavolo da pranzo, poltroncine, cuscini sparsi...
Ballons di luci, una superficie a prato calpestabile...
Analizzando i dettagli tecnici, il vero e proprio tetto pensile è stato realizzato in “vasche”, posizionate lungo il perimetro, mentre al centro è stata realizzata una pavimentazione semplice, di connessione tra le diverse zone funzionali.
Nell’immagine sottostante è possibile vedere la stratigrafia particolareggiata delle vasche.
VASCA 1
Cornus florida ‘Rubra’
Wisteria spp.
Lippia repens
Carex tumulicola
Festuca scoparia
VASCA 2 - 3
Lavandula angustifolia ‘Hidecote’
Lithodora diffusa
Prunus serrulata ‘Shirofugen’
Trachelospermum jasminoide
Hedera helix ‘Purpurea’
Hydrangea quercifolia
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